Comunicato CEB 26 febbraio 2024
La Conferenza Episcopale di Basilicata riunita nelle due sessioni del 29 gennaio 2024 del 26 febbraio 2024, su convocazione del Presidente S.E. Mons. S. Ligorio, anzitutto esprime grande gioia per l’ordinazione episcopale di S.E. Rev.ma mons. Biagio Colaianni arcivescovo metropolita di Campobasso-Boiano, per l’elezione ad Arcivescovo Metropolita di S. E. p. Davide Carbonaro per l’arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, per l’elezione a vescovo di S.E. mons. Domenico Beneventi per la diocesi di S. Marino-Montefeltro: gratitudine a Dio Padre che, tramite Papa Francesco, ha scelto questi nuovi pastori per il gregge di Cristo: lo Spirito Santo li guidi e li illumini nella nuova missione.
Nelle due sessioni recenti i Vescovi di Basilicata, come di consueto, hanno considerato con attenzione gli argomenti del Consiglio Permanente della CEI, esposti dal Presidente CEB. L’attenzione poi è tutta proiettata sulla visita ad limina Apostolorum che per la CEB avrà luogo dal 22 al 27 aprile 2024, con felice udienza dal Papa il 26 aprile p.v. I Vescovi delegati di settore stanno approntando la relazione relativa alla loro delega regionale da concordare con gli altri Vescovi, mentre ogni Vescovo, con i propri uffici, sta approntando le varie relazioni di settore diocesano che il coordinatore regionale al più presto dovrà inviare alla Nunziatura per i vari Dicasteri, che saranno visitati, obbligatori e facoltativi. Altri argomenti importanti delle sessioni CEB: il Seminario maggiorie interdiocesano di Basilicata, l’Istituto teologico di Basilicata, la formazione dei catechisti e degli eventuali ministri da istituire, la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, la preparazione delle settimane sociali di Trieste, la Caritas regionale, l’assistenza regionale ad associazioni e di impegno cristiano, la situazione economica della Provincia ecclesiastica. I Vescovi di Basilicata sono in cammino sinodale, quaresimale e pasquale con tutto il popolo cristiano della Regione, indicando nella via della conversione la meta sicura che è Cristo Risorto, unico datore di salvezza e pace, in questi tempi di sanguinosi conflitti e quotidiane violenze. La Vergine Maria, Madre dolorosa sotto la Croce del Figlio, tanto venerata dal popolo lucano, interceda per noi ogni grazia necessaria.