La Conferenza Episcopale di Basilicata in questi primi mesi del 2025 si è riunita in due sedute: il 17 febbraio e il 17 marzo. Anzitutto vi è stato un accorato e grato ringraziamento a S. E. Rev.ma Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, già Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, ora Arcivescovo-Vescovo di Cesena-Sarsina, per la missione pastorale infaticabile e la testimonianza episcopale paterna e attenta svolte in Basilicata. Al presente esprime all’Amministratore diocesano di Matera-Irsina don Angelo Gioia, e all’Amministratore diocesano di Tricarico don Nicola Urgo tutta la fraterna stima e l’auspicio di fervido servizio in attesa della nomina pontificia del nuovo pastore per le due Diocesi lucane. All’ordine del giorno delle due sessioni CEB in oggetto sono stati trattati i seguenti argomenti: il nuovo assetto della Consulta Regionale delle Aggregazioni Laicali, le relazioni interne alla Conferenza, l’iter giubilare delle iniziative a Roma e in Regione segnatamente nelle rispettive Diocesi con proposte annesse, le modalità legate ai Beni Culturali Ecclesiastici e l’edilizia di culto, i rapporti con le istituzioni civili e amministrative, la realtà delle comunicazioni sociali, il Progetto Policoro della Chiesa Italiana. Il Presidente ha informato gli altri Vescovi sui lavori dei due Consigli Permanenti CEI avuti in questi mesi recenti. Il 17 marzo ha avuto luogo, inoltre, l’incontro significativo e approfondito con la dptt.ssa Griffini, Presidente del Servizio Nazionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, specialmente sullo studio pilota messo in opera per monitorare in Italia con esattezza e serietà il fenomeno negli ultimi decenni a partire dalle notizie generali fornite dalle singole Diocesi.
Comunicato CEB: attività dei primi mesi del 2025
