Si terrà a Tricarico domenica 1 marzo alle ore 17.00, il Convegno “Vite in gioco”, promosso dalla Caritas diocesana di Tricarico in collaborazione con il Ser.T. di Matera e l’Ordine degli Assistenti Sociali di Basilicata. Il Convegno vuole essere un segno positivo di quel percorso che desidera davvero ridurre i rischi di un fenomeno dai risvolti preoccupanti e dai dati allarmanti, qual è il gioco d’azzardo. Si intende offrire alla comunità un’occasione di riflessione e di conoscenza, ma anche un veicolo per proporre misure per contenere e regolamentare il fenomeno del gioco d’azzardo. Non può lasciarci indifferenti la consapevolezza che il gioco d’azzardo in Italia si configura come la terza industria nazionale in termini di fatturato. Un’industria che però ha pesanti ricadute sulla società, non solo perché porta a dipendenza, ma perché spesso è l’anticamera di circoli pericolosi quali l’usura e la criminalità. E’ in aumento, infatti, il numero delle persone che disperdono il proprio patrimonio e quello della famiglia nel gioco. In particolare durante il Convegno saranno presentati i numeri reali del fenomeno nella diocesi di Tricarico, attraverso un’indagine condotta dai ragazzi delle scuole medie superiori che testimoniano come la ludopatia sia diventata oramai la “malattia del secolo”, ponendosi come un rischio reale per tanti giovani.
Saranno presenti: il fondatore dell’associazione nazionale “no Slot”, dott. Simone Feder; l’assistente sociale del Ser.T. di Matera, Tina Iacovuzzi; il sottosegretario di Stato alla Sanità, dott. Vito De Filippo e il Vescovo di Tricarico Mons. Vincenzo Orofino. Introdurrà i lavori il direttore della Caritas diocesana, don Giuseppe Molfese.
Coordinerà la giornalista Anna Giammetta, della redazione di “Fermenti di Comunione e Partecipazione”, trimestrale diocesano.