VENERABILE DOMENICO BIASUCCI (1732-1752)
Nacque a Ruvo dei Monte in Basilicata il 5 marzo 1732.
Dotato di ottime capacità intellettive compì gli studi elementari del tempo (grammatica e lettere), dedicandosi, nel frattempo, al lavoro dei campi, al seguito del fratello Giuseppe, che non accettava di buon grado “lo studentello chiesa e scuola”.
A 17 anni, nel 1749, affrontando il distacco dalla famiglia e soprattutto dalla mamma attuò la sua grande aspirazione di consacrare la sua vita al Signore, entrando nella Congregazione del SS. Redentore, ove fu accolto dallo stesso fondatore S. Alfonso de Liguori.
Iniziava, con un totale e nobile abbandono in Dio, l’itinerario per le quattro comunità redentoriste allora esistenti: Ciorani, Pagani, Deliceto e Materdomini.
Compìto l’anno di noviziato e iniziati gli studi teologici, cominciarono a manifestarsi i primi sintomi della malattia che non lo lascerà più. Fu mandato nelle varie case dell’Istituto per cambiamento d’aria, ma con poco giovamento.
Trascorse un anno con San Gerardo Maiella nella casa di Deliceto (FG). Tra i due nacque una profonda e fraterna amicizia fondata su un sostegno spirituale vicendevole. Un giorno che il Santo era oppresso da una grande tristezza, ricorse all’amico Blasucci, il quale con un segno di croce sul petto gli ridonò la calma, la pace, la serenità. L’amicizia fu rinsaldata dalla promessa di recitare scambievolmente ogni giorno fino alla morte un’Ave Maria.
L’ultima tappa della sua breve vita fu la casa di Materdomini presso Caposele, dove ritornò alla casa del Padre il 2 Novembre 1752.
Religioso dalla spiccata santità, si distinse per l’amore alla penitenza, la purezza di spirito, l’uniformità alla volontà di Dio e l’amore all’ Eucaristia e alla Madonna.
Il 23 maggio 1906 fu dichiarato Venerabile dal Papa San Pio X.
I suoi resti mortali sono custoditi nel Santuario di San Gerardo a Materdomini. Molte grazie sono ottenute per sua intercessione.
Don Gerardo Gugliotta – Ruvo del Monte